Gli archetipi e da dove provengono
Nel luglio del 1919, durante una conferenza a Londra, lo psichiatra svizzero Carl Gustav Jung utilizzò per la prima volta la parola "archetipo", senza nemmeno immaginare che la sua teoria sarebbe presto diventata la base per l'analisi psicologica della personalità e, in seguito, avrebbe contribuito alla formazione di uno stile personale.
Un archetipo è un insieme di schemi e atteggiamenti che determinano il tipo di pensiero e il comportamento di una persona in diverse situazioni. Si potrebbe definire un archetipo come un ruolo sociale.
Si ritiene comunemente che Jung abbia individuato un numero specifico di archetipi: in alcuni contesti si parla di 7, in altri di 12. La verità è che Jung non ha mai limitato il numero di archetipi, sottolineando che ce ne sono tanti quanti i ruoli sociali esistono nella società. Questo significa, quindi, un numero infinito.
Nel 1991, gli autori Carol Pearson e Hugh Marr hanno pubblicato il modello Pearson-Marr, basato sulla teoria di Jung, ma ridotto a 12 archetipi. Naturalmente, gli autori non miravano a introdurre la loro teoria nel mondo della moda e dello stile, ma questo ambiente ne ha subito adottato l'idea e l'ha adattata.
Non ci addentreremo nella psicologia, ma ci concentreremo sull'energia. Una persona che si trova in uno stato stabile e armonioso ha un'influenza maggiore sul mondo che la circonda. Quando si sente a proprio agio e in sintonia con se stessa, la sua energia è forte, e riesce a comunicare e interagire al massimo delle sue capacità. Al contrario, quando si sente a disagio o fuori equilibrio, diventa più debole e meno influente.
La nostra forza e vitalità si manifestano in modo più intenso quando siamo riempiti della nostra energia, quella che riflette la nostra vera essenza. Gli archetipi, come strutture energetiche, cambiano nel corso della vita a seconda dei periodi e delle circostanze, ma uno di essi ci accompagna fin dalla nascita. Per alcuni, questo archetipo è evidente, per altri può essere nascosto o addirittura rifiutato, perché non corrisponde alle aspettative sociali o personali.
Attraverso lo studio di questa tematica e vari esperimenti, ho scoperto che l’archetipo innato si adatta perfettamente allo stile del suo portatore. Esso amplifica la nostra connessione con il mondo, conferisce un potere unico nelle interazioni e dona a chi lo incarna una presenza più grande e autorevole. Il calcolo del proprio archetipo non è complesso: bastano conoscenze di base e la data di nascita, poiché gli algoritmi sono già stati definiti.
Il passo successivo è **realizzare questo archetipo** e trasformarlo in un'immagine concreta, visibile attraverso il nostro stile. Io lo definisco **massima manifestazione dell'influenza**. Esistono 12 archetipi di base e non è facile identificare consapevolmente a quale si appartenga, poiché, come detto, nel corso della vita attraversiamo diverse fasi e ruoli, e molti di questi possono sembrarci "nostri". Tuttavia, è fondamentale basarsi sulla struttura innata, poiché su di essa si costruisce tutto il resto.
Il vostro archetipo di nascita potrebbe rivelare una nuova e sorprendente parte di voi stessi, oppure confermare le convinzioni che avete già maturato riguardo alla vostra identità. Creare insieme l'immagine del vostro archetipo è un'esperienza coinvolgente, un gioco che può regalarvi una nuova conoscenza di voi stessi e aprire le porte a un modo di comunicare con il mondo più efficace e potente.
Questa sessione fotografica può essere svolta come esperienza a sé stante oppure integrata in uno shooting più ampio, diventando una delle molteplici sfaccettature della vostra personalità.
I 12 archetipi